Presso il nostro Centro vengono trattate, con professionalità e serietà, tutte le problematiche del cavo orale. Per far questo, oltre al costante aggiornamento professionale del nostro staff, ci avvaliamo di tecnologia all’avanguardia.
- Piezochirurgia (piezosurgery). La piezochirurgia è un innovativo approccio alla chirurgia ossea, in particolare dell’implantologia dentale. Grazie a strumenti fini in metallo duro che trasmettono microvibrazioni a frequenza ultrasonica, è possibile intervenire sull'osso in modo estremamente delicato e senza traumi. Il grande vantaggio della piezochirurgia rispetto alle tecniche tradizionali è il suo taglio selettivo: mentre l'osso viene separato con facilità, il tessuto molle (nervi ecc.) rimane illeso, perfino se entra in contatto diretto con la punta dello strumento, eliminando praticamente il problema delle lesioni nervose ovvero paresi derivate da atti chirurgici. Ulteriori vantaggi sono determinati dalla quasi totale assenza di sangue nel campo operatorio e da una facilitata guarigione postoperatoria.
- Lampada per sbiancamento. Le lampade per lo sbiancamento vengono utilizzate per accelerare le proprietà sbiancanti di composti a base di perossido d’idrogeno. Lo sbiancamento professionale è una procedura indicata per chi vuole ottenere il massimo risultato nel minor tempo.
- Faccette Lumineers. Le faccette Lumineers sono delle sottilissime lamine in ceramica (0,2—0,3 millimetri) che vengono incollate alla superficie del dente senza l’utilizzo del trapano. Essendo sottilissime come una lente a contatto, lo spessore del dente rimane invariato. Le Faccette non scoloriscono, non si distaccano e non hanno bisogno di manutenzione salvo una corretta igiene orale. Sono ideali nei denti anteriori già lungamente trattati con otturazioni in composito, nei denti frontali con forti pigmentazioni resistenti ai trattamenti di sbiancatura professionale, nei denti anteriori non allineati, in tutti quei casi dove si desidera un forte miglioramento estetico e una nulla o minima invasività sul tessuto dentario.
- Invisalign. Il trattamento con Invisalign è composto da una serie di allineatori quasi invisibili e rimovibili che vengono sostituiti ogni due settimane da un nuovo set. Con la sostituzione progressiva degli allineatori, i denti lentamente si muovono, settimana dopo settimana, finché non si saranno allineati nella posizione finale definita dal dentista. Inoltre un programma di trattamento virtuale 3D (software ClinCheck®) mostra gli spostamenti che i denti seguiranno nel corso del trattamento. E’ un trattamento personalizzato (gli allineatori vengono realizzati sulle impronte dei denti), removibile (per permettere sia di mangiare sia la pulizia quotidiana senza alcun fastidio), efficace, comodo (non irrita le gengive o il cavo orale) e trasparente.
- Implantologia guidata. Per garantire al contempo massima sicurezza e qualità agli impianti e cura dell' estetica viene utilizzata, quando necessario e possibile, l' implantologia cosidetta guidata. L’implantologia guidata è una sistematica che permette attraverso l’uso del computer di simulare il posizionamento degli impianti in bocca e di creare una mascherina guida per posizionare gli impianti senza dover effettuare incisioni e quindi senza mettere i punti. Grazie ai moderni sistemi Cad/Cam è possibile realizzare protesi perfette tanto nell'aspetto, quanto nella funzionalità. Il computer, infatti, guida la progettazione e la realizzazione degli impianti dentali assicurando massima sicurezza e qualità. Partendo dall'analisi del calco di gesso della bocca del singolo paziente, il pc disegna il posizionamento degli impianti e di conseguenza la protesi con una precisione altrimenti impensabile. Inoltre nei casi con poco osso o dove sono presenti strutture anatomiche importanti quali vasi sanguigni o nervi, con l’utilizzo di tale metodica si ha un completo controllo della fase chirurgica con possibilità quindi di risolvere anche i casi più complessi.
- Sterilizzazione in autoclave di classe B. La sterilizzazione in ambito odontoiatrico si avvale solitamente dell’autoclave a vapore saturo sotto pressione. Il procedimento prevede la rimozione dell’aria contenuta all’interno della camera dell’autoclave, seguita dall’immissione di vapore d’acqua saturo sotto pressione a una determinata temperatura, per un periodo di tempo sufficiente a garantire la distruzione dei microrganismi presenti sul materiale da sterilizzare. Le autoclavi di classe B permettono la sterilizzazione di qualunque tipo di carico: solidi, corpi cavi tipo A e B, porosi, confezionati e non.